Il fuoco di San Nicolò
Tante tradizioni se ne sono andate
Ma noi abbiamo il nostro fuoco a “Tralaca’”
Lì, dritto con il suo palo di ontano
Per dirci ancora che lo accendiamo
Oh fuoco di San Nicolò, se potessi
parlare
Quante cose c’avresti da raccontare!
Di quelli che prendevano i tizzoni per lo
scaldino,
Degl’altri che si portavano via un ciocco
per il camino
Di quello che lì in mezzo raccontava una
favola
O di chi dava un bacio a qualche ragazza
Dei ragazzetti che si rotolavano per terra
E anche di chi non è tornato dalla guerra
Ti hanno fatto bruciare gambi di
granoturco, brocchi e ciocchi
Paglia, cartocci e pannocchie
Intorno a te ci si è scaldato un paese
E quante generazioni ti hanno visto
acceso!!!
Quelle fiamme alte alla vigilia di San
Nicolò
Che brucino, che brucino pure … ancora per
un po’
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